
Elon Musk ha annunciato che a breve sarà introdotto una forma di abbonamento mensile a X per i suoi 550 milioni di utenti. La notizia è stata data nel corso di un livestream con il Primo ministro Israeliano
Benjamin Netanyahu sui temi dell’intelligenza artificiale, antisemitismo e dei piani dell’imprenditore sudafricano per X.
Musk si è anche difeso dalle critiche secondo cui lui e la sua piattaforma diffonderebbero discorsi di odio e antisemitismo, dopo aver minacciato di fare causa alla Anti-Defamation League e aver fatto commenti denigratori su George Soros.
“Ovviamente sono contro l’antisemitismo. La libertà di parola significa qualche volta dire qualcosa che non piace ad altri. Non promuoveremo i discorsi d’odio”, ha attaccato Musk nel corso della diretta con Netanyahu, atteso a New York per l’Assemblea generale dell’Onu. “Spero riusciate a trovare nei confini del Primo Emendamento una modalità per combattere l’antisemitismo. Lo so che sei impegnato a farlo. Ritengo sia importante condannarlo”, ha replicato Netanyahu per il quale il faccia a faccia con Musk è stato un’occasione per promuovere gli investimenti tecnologici in Israele,. Per Musk il confronto è stato invece l’occasione per allentare le critiche degli ebrei americani, secondo i quali sotto la sua guida X è divenuta veicolo di odio antisemita.