
Twitter ha tempo fino al 25 agosto per poter rispettare Il Digital Services Act, la nuova legislazione europea sui contenuti online. E’ l’avvertimento del Commissario Europeo Thierry Breton dopo l’incontro con Elon Musk dello scorso 22 giugno che si è tenuto a San Francisco presso la sede di Twitter e al quale ha partecipato anche il nuovo capo della piattaforma Linda Yaccarino.
“Se la tecnologia non è pronta, devono avere risorse sufficienti per colmare il divario.
Ho parlato di questo argomento specifico con Elon Musk”, ha detto Breton ai giornalisti dopo l’incontro .
All’imprenditore statunitense è stato chiesto di predisporre risorse sufficienti per limitare i contenuti pericolosi su Twitter e l’obbligo di agire ”prontamente” per rimuovere qualsiasi contenuto illegale o dannoso non appena la piattaforma ne venga a conoscenza per non violare le nuove regole fondamentali europee. “Se la tecnologia non è pronta, devono disporre di risorse sufficienti per colmare il divario”, ha ammonito Breton.
L’incontro di Breton con Twitter fa parte di quello che l’Ue già dallo scorso aprile aveva definito uno “stress test” per valutare se la piattaforma presa in esame fosse pronta a soddisfare le nuove regole.
Musk ha manifestato la volontà di aderire alla legge europea durante la sua visita la scorsa settimana a Parigi, nonostante negli ultimi mesi abbia spesso, anche bruscamente, modificato molte regole sul linguaggio consentito dal social network.
Dopo il fondatore di Tesla Thierry Breton incontrerà anche Mark Zuckerberg.