
Il Governo Italiano ha annunciato la costituzione del primo fondo pubblico dedicato all’intelligenza artificiale.
Lo ha dichiarato Alessio Butti, sottosegretario con delega all’Innovazione tecnologica, spiegando che il Fondo – destinato alle start up italiane- sarà sostenuto da CDP (Cassa Deposito Prestiti) : “È importante per il nostro Paese arrivare a due obiettivi sull’IA: il primo riguarda il fondo per le startup, l’altro è di contare sulla vigilanza di un’agenzia o di una Authority, in questo caso AgID, con il supporto del Garante Privacy e dell’ACN” ha dichiarato ad un evento Class CNBC.
L’Italia intende dunque aggiornare la strategia nazionale sulla linea di quanto sta avvedendo nel resto del mondo in tema di intelligenza artificiale : oltre a quanto avviene in Europa e negli Stati Uniti, lo sviluppo delle soluzioni IA di ultima generazione sta avvenendo a un ritmo elevato anche in Oriente; in Cina, ad esempio, a marzo Baidu ha lanciato ERNIE Bot e Alibaba ad aprile ha annunciato i test di Tongyi Qianwen, altro chatbot che cerca di sfidare ChatGPT
Il fondo è un primo passo in Italia ed è certamente lontano dalle cifre oltreoceano : 47 miliardi di dollari investiti complessivamente da fondi e aziende statunitensi nel 2022 oltre alla dote iniziale di oltre un miliardo di dollari con la quale è nata alla fine del 2015 OpenAI, ex startup statunitense alla quale si devono solo nell’ultimo anno prodotti rivoluzionari come Chat GPT, GPT-4 e Dall-E.