
X Corp., la società che fa capo a X Holings con la quale Elon Musk lo scorso autunno ha acquistato la piattaforma social, lo scorso 4 aprile ha inglobato Twitter Inc, un passaggio di proprietà interno che però prelude ad un cambiamento già avviato dall’Imprenditore.
La sede legale è stata spostata in Nevada.
La X ricorre nelle imprese di Musk: oltre a SpaxeX e ModelX, lo scorso anno ha fondato le X Holding I, II e III, le tre società costituite proprio per acquistare Twitter.
X.com è anche il nome della banca creata nel 1999 da cui ha poi preso vita PayPal , venduta ad eBay.
Più volte Musk ha fatto sapere di voler sfruttare il successo di Twitter per accelerare la creazione di una super app, ispirandosi alla cinese WeChat. Di recente Musk ha ribadito la volontà di trasformare Twitter in una piataforma per i pagamenti mobile peer-to-peer.
Twitter resta il nome del social network, ma il tweet di Musk è decisamente eloquente e riporta al suo progetto “X, l’app per tutte le cose”:

Al tweet non era stata data molta importanza, forse anche perché erano gli stessi giorni in cui alcuni utenti avevano notato il cambio di logo e la scomparsa dell’uccellino dalla versione desktop sostituito dallo Shiba Inu, logo della Dogecoin.