
Confindustria e Generali, insieme all’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (Acn), hanno siglato un protocollo d’intesa triennale che vuole promuovere e diffondere tra le Pmi una maggiore consapevolezza dei rischi cyber e del loro impatto.
L’accordo prevede la creazione del “Cyber Index PMI“, un rapporto che dovrà monitorare la conoscenza in materia di cyber security all’interno delle piccole e medie imprese. Il rapporto rappresenterà il primo passo verso il futuro Cyber Index italiano, previsto dalla Strategia nazionale di cybersicurezza, l’indice italiano che andrà ad alimentare il Cyber Index europeo. “Cyber Index PMI” sarà sviluppato con il contributo dell’Osservatorio Cybersecurity & Data Protection della School of Management del Politecnico di Milano, partner scientifico dell’iniziativa.
Negli ultimi anni il contesto della pandemia ha accelerato i processi di trasformazione digitale nelle aziende di piccole e medie dimensioni, scenario che ha aumentato la domanda di tutti i servizi digitali e reso necessaria una rapida implementazione nella protezione dai rischi di cyber security.
Per lavorare su conoscenza e consapevolezza dei rischi legati alle minacce informatiche, saranno previsti incontri di formazione su base territoriale destinati alle imprese associate di Confindustria con il coinvolgimento di esperti Acn ed esperti Generali.