TECNOLOGIA

ACN designata Autorità nazionale di certificazione cybersicurezza

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo che assegna nuovi compiti all'Agenzia Nazionale per la Cybersicurezza. Tra questi l'emissione di sanzioni fino a 5 milioni di euro

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 20 agosto il Decreto Legislativo del 3 agosto 2022 n.123 che recepisce le disposizioni del Titolo III “Quadro di certificazione della cybersicurezza” del Regolamento (UE) 2019/881, che vuole introdurre regole comuni nei Paesi dell’Unione Europea per la certificazione di cybersicurezza delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Tic).

Con le novità introdotte dal Decreto l’ACN, in quanto indicata quale autorità nazionale di certificazione cyber, avrà compiti di vigilanza in ambito nazionale e di concessione di certificati, l’Agenzia rilascia quelli con livello di affidabilità elevato tramite l’Ocsi, Organismo di certificazione della sicurezza informatica.

ACN potrà inoltre comminare sanzioni in caso di violazione delle norme del quadro europeo di certificazione, con pagamenti di somme che vanno dai 200mila euro, fino ad un limite massimo di 5 milioni di euro.

Per lo svolgimento dei nuovi compiti il Decreto ha stanziato, per il triennio 2022-2024, 1.887.500 euro, somma divisa in tre diversi stanziamenti per ogni anno.

Back to top button