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All’interno di una statua ma non per giocare a nascondino: morto 39enne

Il tentativo di recuperare uno smartphone si traduce in tragedia.

Quanta importanza diamo al nostro smartphone? Cosa saremmo disposti a fare per recuperarlo in caso in cui lo perdessimo? A tal proposito direttamente dalla Spagna arriva una storia che ha del grottesco. Un 39enne è stato trovato morto nella statua di un dinosauro a Santa Coloma de Gramenet, vicino Barcellona. Secondo la ricostruzione dei Mossos d’Esquadra, la forza di polizia della Catalogna, l’accaduto non è frutto di una sfida social né di un atto di violenza.

L’uomo si sarebbe infatti infiltrato di propria iniziativa nella gamba del dinosauro per recuperare il proprio smartphone ma purtroppo è rimasto incastrato e non ha avuto modo di uscirne. A segnalare la presenza di qualcosa di sospetto nello stegosauro in esposizione è stato un padre che aveva accompagnato il figlio a fare una passeggiata. La sua famiglia solo qualche ora prima che fosse ritrovato aveva denunciato alle autorità la sua scomparsa. 

È stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per tagliare la statua e rimuovere il corpo, ormai esanime. A quanto viene riportato dall’addetta stampa della polizia, l’uomo sarebbe stato bloccato all’interno della statua per circa due giorni, ma si attendono ancora i risultati dell’autopsia per stabilirlo con certezza.

Infilare la testa nella gamba di un dinosauro è certamente qualcosa di poco sensato ma in quel momento la vittima pare abbia avuto in mente solo la necessità di recuperare un bene che riteneva evidentemente prezioso e imprescindibile.

Video di El Mirall.net

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