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Ad Anversa L’Europol mette a segno una grande operazione antidroga decodificando la chat canadese Sky ECC

28 tonnellate di cocaina. A tanto ammonta la droga sequestrata nel porto di Anversa nell’ultimo mese e mezzo, di cui 11 tonnellate solamente durante la notte tra il 2 ed il 3 aprile. 
Il brillante risultato è stato raggiunto a seguito di un’operazione posta in essere dalla polizia belga, resa possibile grazie all’accesso ai server di Sky ECC, una applicazione canadese di messaggistica crittografata di proprietà di Sky Global, chiusa dall’Europol, con il contributo delle autorità francesi, olandesi e belghe, soltanto lo scorso 19 marzo. 

Quella messa a segno dall’Europol è per certi versi un’operazione analoga a quella che a metà giugno 2020 ha portato alla chiusura di Encrochat, un servizio che attraverso smartphone BQ Aquaris X2 modificati, privati di GPS, fotocamera e microfono, garantiva chiamate VoIP e messaggi con crittografia end-to-end. Secondo la National Crime Agency del Regno Unito, EncroChat, al momento della chiusura veniva utilizzato da circa 60.000 persone in tutto il mondo.

Questa volta gli specialisti della polizia hanno avuto accesso ai messaggi crittografati di Sky ECC – si parla di circa 500 milioni di messaggi inviati negli ultimi due anni da 170mila utenti globali – il che ha permesso di monitorare in maniera dettagliata le spedizioni di cocaina. 

A marzo sono state poste in essere perquisizioni in 200 locali, a seguito delle quali sono stati rinvenuti un milione e 200 mila euro in contanti e decine di pistole, e contestualmente arrestate 48 persone, attualmente in attesa di essere rinviate a giudizio.

Nello stesso periodo Jean Francois Eap, amministratore delegato della piattaforma messaggistica, assieme ad un dirigente di Sky Global, Thomas Herdman, sono stati incriminati dal procuratore del Distretto Sud della California del Dipartimento di Giustizia americano per racket e contrabbando internazionale di droga. Si tratta di due capi di imputazione che prevedono l’ergastolo.

La polizia belga, nel breve comunicato diffuso, ha sottolineato come le indagini siano tuttora in corso, non potendo dare maggiori dettagli.

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