ECONOMIA

Il Fallimento del Sistema Sociale e l’emergere della Blockchain

Comprendere il successo delle tecnologie blockchain nell’attuale scenario sociale

Continuando l’analisi cominciata nei due articoli precedenti, per comprendere il successo delle tecnologie blockchain ed essere consapevoli dell’altissima significanza che esse hanno, procediamo ad un livello di granularità ancora più fine, chiedendoci quale sia l’effetto sul singolo individuo dello scenario sociale. Tale domanda ci impone di proiettarci in quel delicato ed interdisciplinare contesto delle Neuroscienze, un ambito cioè fortemente emergente che accoglie contemporaneamente ricercatori di ambiti anche molto diversi, quali scienziati, filosofi, teologi, tecnologi, medici, ma anche psicoanalisti, psichiatri e psicoterapeuti, sociologi, psicologi, antropologi, ecc. Ma perché è necessario chiamare in causa le Neuroscienze nella loro complessità per comprendere un successo? Perché tale successo è legato al Disagio Contemporaneo dovuto al disequilibrio del trinomio seguente:

Immaginate che i tre triangoli rappresentino l’equilibrio a tre istanti diversi dei tre fattori sopra indicati con 1, 2 e 3. In particolare sia l’angolo in alto il terzo fattore, ovvero il desiderio indotto, ed i due vertici di base rispettivamente la distribuzione della ricchezza (il vertice di base di sinistra) ed il potere di acquisto (il vertice di base di destra). Cosa possiamo osservare guardando il triangolo nel tempo, ovvero da sinistra verso destra?

Dato che l’area nei tre triangoli è rimasta la stessa, vuol dire che esiste un invariante, ovvero un principio di conservazione, che nel caso di un sistema dinamico è l’energia del sistema, mentre evidentemente le proporzioni tra le parti cambiano. In altre parole, mentre il desiderio indotto nel singolo individuo cresce nel tempo, la distribuzione della ricchezza ed il suo potere di acquisto diminuiscono.

Cosa significa questo apparentemente astruso ed incomprensibile ragionamento nel contesto di cui ci stiamo occupando?

A cosa conduce questo squilibrio tra le parti, cosa significa questa disarmonia geometricamente rappresentata? 

Significa squilibrio, disuguaglianza, insoddisfazione, senso di inadeguatezza rispetto al contesto socio-economico emergente. 

E dove conduce? 

Conduce alla depressione ed alla anestetizzazione del desiderio.

Detto in questi termini, quasi spaventa lo scenario attuale e quanto diametralmente opposto sta accadendo nelle Community Blockchain: sembra quasi una manna dal cielo. Infatti, qualcuno potrebbe pensare che il contesto della Blockchain si presenti a dir poco presuntuoso. Viceversa sta seguendo il naturale evolversi e dispiegarsi del suo sviluppo, ma con alle spalle un grande desiderio. E’ solo il desiderio di realizzazione e di compiutezza che rende reale il sogno e non c’e’ presunzione ma solo desiderio. Un desiderio che ad occhi anestetizzati sembra presunzione: ciò ricorda un pensiero di Woody Allen, quando alla affermazione “Tu pensi di essere Dio”, lui rispose: “Beh a qualcuno dovevo pure ispirarmi”.

In sintesi quindi emergerebbe che il disagio contemporaneo è legato alla soppressione indotta del desiderio dal contesto in cui un soggetto vive.

Ma ci sono segni tangibili ed osservabili di questo disagio contemporaneo?

Si, ne esistono molteplici e si chiamano anoressia, bulimia, tossicomania, alcolismo, dipendenza dalle tecnologie, dipendenze patologiche dall’informazione, da internet, da facebook, ecc.

In altre parole, le patologie suddette solo la manifesta espressione di un comune denominatore: la fatica soggettiva a desiderare, indotta dal contesto socio-economico tradizionale, poco valoriale e  non meritocratico, da cui ne deriva il primo allarme che è uno stato di depressione ed apatia.

Ma perché esiste una fatica soggettiva a desiderare? 

A tale domanda ha risposto con grande chiarezza già nel 2016 lo psicoanalista e filosofo M.Recalcati, secondo cui c’è un’eclissi del desiderio soggettivo a vantaggio del desiderio indotto dai media. Per meglio comprendere la dinamica di riduzione del desiderio soggettivo rispetto a quello indotto, pensiamo alla dinamica fisiologica tra cortisolo e cortisone. I meccanismi di neurotrasmissione in un organismo sano favoriscono la produzione del cortisolo che è un potente antinfiammatorio naturale al pari del cortisone che è l’equivalente chimico-molecolare. Cosa accade all’organismo se gli viene fornito cortisone? Accade che in un’ottica di minimizzazione dell’energia e quindi dello sforzo, non produrrà più cortisolo. Analogamente un individuo si adatta facilmente a desiderare ciò che gli viene indotto dal contesto, a scapito di ciò che è più faticoso desiderare, perché meno promosso, anche se sarebbe nettamente più gratificante, perché più intensamente connesso con il proprio sé. Ma, se è vero come è vero, che la fatica del desiderio è intimamente connessa ai media, al contesto social, al consenso, ecc, non dovremo meravigliarci se andando avanti in questa analisi scopriremo che il successo della Blockchain è proprio una rivincita cognitiva psico-inconscia sullo stesso terreno.

L’eclissi del desiderio soggettivo con la sua forza ha condotto ad una trasformazione di stato (che Recalcati nel 2016 definiva metamorfosi) che è sia soggettiva (individuo) che sociale.

Cosa significa? Significa che, come nel passaggio da uno stato ad un altro (ad esempio da liquido a gassoso), vi è stato un momento in cui abbiamo assistito a quella che potremmo definire un’evaporazione delle emozioni, da cui ha preso il via una nuova era.

Usando la simbologia dei triangoli sopra introdotta, abbiamo la seguente situazione.

Cosa significano i triangoli rovesciati?

L’evaporazione delle emozioni potrebbe essere interpretata come una sconfitta, ma in realtà chi è abituato a lavorare con le energie è consapevole, che ciò che sembra sparire da una parte si ritrova materializzata da un’altra. Ciò vale grazie a diverse leggi di conservazione in Fisica per i sistemi dinamici, quali ad esempio il Teorema di Conservazione dell’Energia Meccanica, l’equazione di continuità, il Teorema di Gauss, la legge di conversione energia-materia di Einstein, ecc. 

Nel caso in studio, per essere più chiari e contestuali e comprendere dove si trovi l’errore che il sistema Società ha commesso, non ci limitiamo ad una singola visione, ma prendiamo a prestito le idee di tre visionari della conoscenza che in ambiti diversi hanno contributo allo sviluppo della Psicologia (S.Freud), della Fisica Quantistica  (W.K.Heisemberg) e della Matematica ed Economia (J.Nash). 

Secondo Freud non si può parlare del mentale senza parlare del sociale. Detto in altre parole, come piacerebbe dire al ricercatore neuroscientifico e filosofo italiano R.Manzotti, siamo ciò che vediamo intorno a noi, in “la Mente Allargata: Perché la coscienza ed il mondo sono la stessa cosa?” .  Tornando a Freud comprendiamo che la psicologia individuale non esiste, cioè la psicologia è sempre psicologia sociale, potremmo dire in un “noi siamo rispetto alla Società”. Pertanto, Psicologia Sociale e Analisi dell’io si sviluppano come i due filamenti del DNA indivisibilmente interconnessi.

Come insegnato da Heisemberg in Meccanica Quantistica, osservatore ed osservato non sono separabili, poiché ogni qualvolta l’osservatore effettua una misura sull’oggetto dell’osservazione ne perturba inevitabilmente il suo stato, da cui il famoso principio di Indeterminazione di Heisemberg.

Infine, con il contributo di Nash sulle dinamiche dominanti, che potremmo riassumere con l’espressione: “nei contesti competitivi vince chi fa il meglio per se e per gli altri”, ancora una volta la regione dell’individualità emerge sempre in relazione agli altri ed al contesto.

Quale è il comun denominatore di queste tre visioni, apparentemente afferenti a tre ambiti tanto diversi della conoscenza e soprattutto come queste tre visioni possono esserci di aiuto per comprendere l’origine del disagio contemporaneo ed il legame di esso allo sviluppo del contesto Blockchain?

Grazie alla conservazione dell’energia, possiamo metaforizzare che così come l’energia di un sistema meccanico (e) è la somma dell’energia cinetica (k) e dell’energia potenziale (p), cioè e=k+p, e pertanto l’azzeramento di una (ad esempio k) porta alla massimizzazione dell’altra (ad esempio p) affinchè l’energia totale (e) si conservi, analogamente l’azzeramento del desiderio individuale ha prodotto un potenziale individuale (p) che sta alimentando una cinesi cognitivo-collettiva (K). Detto in parole più semplici, la mancanza di desiderio individuale non genera vuoto o assenza emotiva e di desiderio, ma piuttosto una trasformazione (quella che Recalcati chiama metamorfosi) da desiderio individuale a desiderio sociale; formalmente abbiamo:

ei=ki+pi

dove la i si riferisce al singolo individuo; le stesse grandezze per la Società che indicheremo con la lettera maiuscola invece che minuscola si ottengono sommando sulle singole individualità i, cioè

E=K+P 

dove E=Sei , K=Sk, P=S pi, con S simbolo di somma su tutti gli indici i.

Pertanto, non deve stupire che in una in una trasformazione di stato, come in un salto quantico, ad una stato individuale di assenza di cinesi emotiva, ovvero assenza di desiderio individuale, rappresentata da ei= pi  (con ki =0), possa corrispondere uno stato collettivo, di una Comunità o di una Società con un’alta cinesi emotiva, addirittura massima espressione del desiderio collettivo, espressa formalmente da E=K. 

Usando un linguaggio diverso la mancanza di desiderio individuale, non essendo il vuoto, può stimolare un desiderio che non trova soddisfazione nell’individualità, ma nel sistema sociale, nel collettivo, nel consenso sociale, con una comune e condivisa visione metodologica (che non è semplicemente istanza tecnologica): ciò è quanto accaduto al contesto blockchain. In tal caso la tecnologia non è tanto la catena a blocchi, ma piuttosto la tecnologia psichica che si chiama consenso. Con questo approfondimento il consenso della Blockchain non è banalmente un meccanismo tecnologico di approvazione di un blocco di lavoro in un flusso o processo, ma piuttosto è il mirroring tecnologico di una esigenza più profonda, psichica, che spinge alla cooperazione e competizione simultanee in un nuovo paradigma cognitivo, più proprio ed aderente alla realtà in cui viviamo, adesso e qui.

Pertanto, l’appiattimento del desiderio individuale è stato lo stimolo ovvero la forza motrice/creatrice della nascita sistemica (sociale o comunitaria riferendosi alla community), attraverso la quale ribilanciare la mancanza del desiderio individuale, con un appagamento (rewards) di gruppo, distribuito equamente e meritocraticamente tra le componenti individuali.

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