
Giungiamo al triste epilogo del glorioso telescopio di Arecibo. Il 19 Novembre la NSF ha chiuso il radiotelescopio per motivi di sicurezza, a seguito dell’incidente del 10 Agosto, che ha coinvolto un cavo accessorio ed il crollo di un cavo principale il 6 Novembre
Già il 24 Novembre, la U.S. National Science Foundation (NSF) aveva diramato un comunicato dove annunciava ulteriori danni a carico dei fili esterni di altri due cavi della Torre 4: tra 11 e 14 fili esterni rotti in un caso, 8 nell’altro. Secondo il sito della NSF, alle 7:55 a.m. Atlantic Standard Time (12:55 ora italiana) del primo Dicembre 2020 la piattaforma degli strumenti da 900 Tonnellate è crollata sul piatto del radiotelescopio da 305 metri, causando danni al piatto stesso ed alle strutture adiacenti. Per fortuna non ci sono feriti, dal 6 Novembre l’area è interdetta.