
Il Tenente Colonnello Mario Luongo nasce a Salerno il 2 luglio 1974.
Frequenta il 179° Corso “OSARE” presso l’Accademia Militare di MODENA nel
biennio 1997 / 1999 e successivamente, dopo essere stato assegnato all’arma di
Artiglieria, completa l’iter formativo presso la Scuola di Applicazione di TORINO.
Promosso Tenente, viene assegnato presso il 33° rgt. a. smv. “ACQUI” in
L’AQUILA dove svolge l’incarico di Comandante di sezione obici M109L, di Vice
Comandante e Comandante della Batteria SAOC (Sorveglianza Acquisizione
Obiettivi e Coordinamento).
Nel suddetto periodo partecipa a numerose attività operative ed addestrative,
rivestendo in più occasioni l’incarico di Comandante di Complesso Minore nel corso
dell’Operazione DOMINO.
Nel 2006, per la prima volta dal secondo dopoguerra, il 33° rgt. a. smv. “ACQUI” è
chiamato a fornire un’unità organica per l’impiego fuori area, nell’ambito
dell’operazione “Joint Enterprise” in Kosovo. Dopo aver costituito una Compagnia
di formazione e averla approntata, viene impiegato in qualità di Comandante della
suddetta unità per un periodo ininterrotto di otto mesi da luglio 2006 a marzo 2007.
Promosso Capitano e rientrato in Patria, ricopre i principali incarichi previsti nel
prosieguo di carriera di un Ufficiale di Artiglieria: Comandante di Batteria Obici,
Comandante della Batteria Tiro e Supporto Tecnico e Capo Centro Operativo.
Nel 2008 è impegnato nell’avvio dell’Operazione STRADE SICURE, nel corso della
quale è impiegato in Sala Operativa e come Comandante di Complesso sulla Piazza
di Roma.
Rientrato presso il reparto di appartenenza, è presente durante il sisma che colpisce
L’AQUILA il 6 aprile 2009. In qualità di Ufficiale più anziano presente in sede
allerta la linea di Comando e provvede ad impiegare e coordinare gli assetti
reggimentali disponibili per il soccorso alla popolazione colpita dalla calamità. E’ poi
impiegato, senza soluzione di continuità, nelle attività di sostegno post-terremoto,
nell’Operazione GRAN SASSO e nel corso del G8.
Nel gennaio 2010 viene impiegato nell’ambito dell’Operazione Leonte in Libano, in
qualità di Joint Operation Center- JOC Watchkeeper presso il CJOC del Comando
di UNIFIL in Naqura, dove presta servizio sino ad agosto 2010.
Al rientro in Patria è trasferito presso il costituendo Comando Artiglieria in
Bracciano, dove ricopre nell’abito dello SM-Ufficio OAI, l’incarico di Ufficiale
Addetto alla Sezione Addestramento e a seguire quello di Capo Sezione
Addestramento in S.V., incarico che lascia per frequentare il 137° Corso di Stato
Maggiore nell’anno accademico2011/2012, presso la Scuola di Applicazione di
Torino.
Rientrato in sede, aderisce alla ricerca di personale per il ricostituendo 185°
Reggimento di Artiglieria Paracadutista “FOLGORE”, e dopo aver superato le
selezioni per truppe paracadutiste e completato l’addestramento tecnico
all’aviolancio, viene trasferito presso suddetto reparto nel luglio 2013, assumendo
l’incarico di Capo Ufficio Operazioni, Addestramento, Informazioni e Tiro.
Durante il periodo presso il 185° Reggimento partecipa a numerose attività ed è
impiegato in missioni all’estero . In particolare nel 2014, partecipa all’operazione
ISAF nell’ambito del CJOC presso Kabul, Afghanistan, con l’incarico di Joint Fire
Chief .
Da dicembre 2017 a giugno 2018 viene impiegato nell’ambito del Multinational
Battle Group West in Kosovo nel corso dell’Operazione Joint Enterprise con
l’incarico di S5 Chief.
Da novembre 2018 a giugno 2019 serve un altro turno in Afghanistan, questa volta
nell’ambito Operazione Resolute Support Mission (RSM) in Afghanistan con
l’incarico di JOC Director presso il CJOC di TAAC-West in Herat.
A seguito del suo rientro in Patria, nel settembre 2019 viene trasferito presso lo SM
del Comando Artiglieria in Bracciano, dove assume l’incarico di Capo Sezione
Operazioni.
Durante la sua carriera militare, è stato insignito della Medaglia di Bronzo al merito
di Lungo Comando, Croce d’Oro per anzianità di servizio militare, Croce
Commemorativa per il mantenimento della pace in Kosovo, croce commemorativa
per l’operazione ISAF in Afghanistan, Croce Commemorativa per la partecipazione
ad operazioni di cooperazione al di fuori del territorio nazionale (operazione
Resolute Support), Croce Commemorativa per le operazioni di salvaguardia delle
libere istituzioni e di mantenimento dell’ordine pubblico nell’ambito delle Operazioni
“Vespri Siciliani”, “Domino” e “Strade Sicure”. Si fregia inoltre della medaglia
NATO per il servizio prestato in Kosovo nell’ex Jugoslavia e della medaglia NATO
per il servizio in Afghanistan, della medaglia ONU concessa per essere stato
impiegato nella missione UNIFIL in Libano e della decorazione USA Army
Commendation Medal per i risultati conseguiti nello svolgimento dell’incarico di
Joint Fire Chief presso l’ International Joint Command – IJC in Kabul.
Ha inoltre ricevuto la Medaglia di di Bronzo con attestazione di Pubblica
Benemerenza per Grandi Eventi, concessa dal Capo Dipartimento della Protezione
Civile.
Nel corso della sua formazione, nell’ambito dei corsi frequentati tra i più significativi
risultano:
- Ufficiale Addetto alla Sicurezza Laser;
- Corso Riconoscimento Mezzi e Materiali;
- Joint Fire Support Element di Grande Unità;
- NATO Collateral Damage Estimation (CDE) Course;
- NATO Conventional Targeting Course;
- NATO Joint Targeting Staff (NJTS) Course;
- NATO Battle Damage Assessment (BDA) Course;
- Fire Support Coordination Course;
- Corso di Aerocooperazione per S3/G3/J3 Air;
- Cimic Tactical Operator Course (CTOC);
Si è laureato in Scienze Strategiche presso l’Università degli Studi di Torino con
una tesi in Relazioni Internazionali “Dai colpi di pistola di Sarajevo ai cannoni
d’agosto: come scoppia un conflitto” e in Scienze Politiche, presso l’Università degli
Studi di TRIESTE, con la tesi in storia dei trattati e politica internazionale “La
Hochseeflotte dell’Impero Tedesco: Il fallimento della deterrenza”.
Il Ten. Col. Mario Luongo ha conseguito il brevetto di paracadutista militare,
paracadutista militare USA, brevetto di salvamento a nuoto ed è abilitato come
istruttore di scuola guida.
Ha un’eccellente conoscenza della lingua inglese e una conoscenza basica della
lingua tedesca.
Tra suoi interessi figurano lo sport: oltre al paracadutismo e al nuoto, figurano il
trekking e le arti marziali.
Quando trova il tempo è un appassionato lettore di libri, soprattutto di storia, e si
diletta nella scrittura.
E’ sposato con la Signora Viviana e ha tre figli: Martino, Valeria e Massimo.