
Ci sarà qualcuno che si chiederà perché “manca” la videocamera con cui scattare un selfie. Il pensare ad una grave e magari imperdonabile carenza delle dotazioni di quell’apparato è solo indizio di una ridotta capacità a riconoscere un gioiello della tecnologia.
La “camera” non è identificabile come solitamente avviene con i normali smartphone (che di solito la alloggiano nella parte alta dello chassis sopra lo schermo) ma la si trova sotto al display.
Anche se dovremo aspettare il primo di settembre per la sua commercializzazione, già si sa che lo smartphone dal sorprendente design si chiama Axon 20 5G ed è stato realizzato dal colosso cinese ZTE.
Rientra nella nascente categoria dei “concept phone”, quei telefonini che sembrano arrivare dal futuro. L’azienda controllata dal Governo di Pechino (una sorta di Leonardo/Finmeccanica oltre la Grande Muraglia) ha saputo condensare in meno di 200 grammi un prodotto davvero avveniristico con un display OLED da 6,92 pollici con una risoluzione dello schermo 2K di 2460 x 1080 pixel.
Il punto di forza è certamente la fotocamera anteriore che – oltre ad essere “invisibile” – avrà una risoluzione di 32 megapixel (mentre quella sul retro sarà dotata di una combinazione di 64, 8 e 2 megapixel per una maggiore chiarezza). Il fatto, poi, di presentarsi direttamente come “telefonino 5G” sicuramente non passa inosservato.