CITTADINI & UTENTI

Selfie di gruppo col distanzamento sociale? Si può

Lo scorso 2 giugno lo United States Patent and Trademark Office ha concesso ad Apple il brevetto US 10,672,167 per un software che, qualora sviluppato, potrebbe consentire alle persone di scattare selfie di gruppo mentre sono posizionati a debita distanza l’uno dall’altro.

Sebbene questa possa apparire come una mossa di Apple in risposta alla pandemia, il colosso tecnologico di Cupertino aveva originariamente presentato il brevetto nel luglio 2018, ma lo ha ricevuto a distanza di quasi due anni.

Il software, il cui inventore risulta Jean-Francois Albouze, permetterebbe a ciascun utente di invitarne altri a partecipare a un selfie di gruppo. Le singole immagini possono essere prese da foto scattate, video memorizzati sul telefono o immagini in streaming. Così facendo più persone verrebbero catturate in una singola immagine pur riprendendosi simultaneamente ciascuna con il proprio dispositivo. In particolare, il programma rimuoverebbe lo sfondo delle singole immagini degli altri partecipanti e le posizionerebbe automaticamente nel selfie dell’utente iniziale. È inoltre previsto che il file multimediale possa essere archiviato come file multi-risorsa, conservando anche i singoli selfie scattati da ciascuno dei partecipanti in modo tale che, successivamente, tanto l’utente che ha creato la foto di gruppo quanto un altro soggetto possa modificare la disposizione delle singole sagome dei partecipanti all’interno del selfie di gruppo.

Ancora non si sa se Apple abbia deciso, dopo questo riconoscimento ufficiale dell’Agenzia americana, di andare avanti con il software brevettato, ma in ogni caso questo potrebbe rivelarsi il modo perfetto per ciascuno di “creare” ricordi, gli uni con gli altri, pur rimanendo distanti.

Back to top button