
Ricercatori di sicurezza, hacker e blogger hanno avuto accesso almeno da febbraio a una versione precedente del nuovo iOS 14, il prossimo sistema operativo degli smartphone Apple.
Spesso e volentieri schermate o soltanto descrizioni di nuove funzionalità trapelano prima della data d’uscita ufficiale.
Molti esperti però hanno rimarcato che questa sia la prima volta in assoluto che una futura versione di iOS è trapelata con così tanti mesi di anticipo rispetto alla sua uscita. Perfino la beta pubblica del sistema operativo non è ancora disponibile, poiché dovrebbe essere rilasciata il 22 giugno. Questa volta è trapelata un’intera versione del sistema operativo che ha cominciato a circolare tra gli esperti del settore.
Secondo alcuni esperti il leak è avvenuto per mezzo di qualcuno che sia riuscito ad ottenere un iPhone 11 con una versione di iOS datata 14 del dicembre 2019, creata appositamente per essere utilizzata in via esclusiva dagli sviluppatori Apple. Si pensa che qualcuno l’ha acquistato da fornitori in Cina per migliaia di dollari, magari convincendo operai delle fabbriche che lavorano con salari nemmeno lontanamente paragonabili a quelli presenti in Occidente, quindi ha estratto la build interna di iOS 14 e l’ha distribuita nella comunità.
Negli ultimi mesi molte informazioni, o semplici illazioni sul nuovo sistema operativo sono state diffuse da diversi portali. sul blog Apple 9to5Mac ad esempio, oltre ad una copia del sistema operativo in questione, troviamo scoop a proposito di un cursore sofisticato o una nuova realtà aumentata.
Sicuramente la versione finale apparirà diversa giacché molte funzionalità potrebbero cambiare, e migliorare, rispetto a questa pre-release 10 mesi più datata, ma è comunque una fonte di informazioni che hacker e ricercatori informatici si trovano tra le mani, e permetterà loro di dilettarsi alla ricerca di vulnerabilità.
Resta il fatto che questa fuga di notizie dimostra ancora una volta, e sempre più spesso da qualche tempo a questa parte, che i ricercatori della sicurezza e gli hacker stanno iniziando a mettere seriamente in crisi la tanto decantata sicurezza e segretezza dell’universo iOS: sempre più jailbreak pubblici vengono rilasciati per quasi tutti gli iPhone e anche le ricompense per le vulnerabilità zero-day sono meno laute.

Il codice e la documentazione trapelati dalla società di Cupertino vengono spesso scambiati su Twitter utilizzando l’hashtag #AppleInternals. Spesso le persone che scambiano queste informazioni lo fanno sotto pseudonimi per celare la propria identità, ma hanno dimostrato in più occasioni di avere informazioni attendibili.
Per quanto riguarda questa particolare versione di iOS 14, è stata scambiata sia su Twitter che tra community di jailbreaker e ricercatori di sicurezza e, sebbene alcuni team di sicurezza informatica, per paura di ripercussioni da parte di Apple, hanno preferito evitare di accedere a tali informazioni, comodamente su internet si possono trovare “cinguettii” che contengono i link per scaricare i file, come sul profilo di tal Andrey che ha appuntato in alto, con una foto che attira l’attenzione degli utenti, il collegamento verso il sito mega.nz dove si trovano alcune delle release dei dati in questione.